Un documento prodotto in Italia deve essere legalizzato per aver valore all’estero. La legalizzazione viene effettuata allo scopo di confermare l’identità del pubblico ufficiale che ha firmato il documento, e l’autenticità della sua firma.
Viene effettuata in Prefettura per i documenti più comuni o presso la Procura della Repubblica per certi tipi di documenti tra cui quelli firmati da Notai.
Nel caso di documenti da presentare nel Regno Unito, al posto della legalizzazione sarà necessario ottenere l’Apostille, in quanto Italia e Regno Unito sono firmatari della Convenzione dell’Aja nel 5 ottobre 1861. Successivamente, è importante capire quale tipo di traduzione vi è stata richiesta dall’ente nel Regno Unito. A differenza dell’Italia, infatti, in cui generalmente tutte le traduzioni di documenti esteri devono essere giurate o asseverate in Tribunale, esistono diverse opzioni: Traduzioni certificate – Traduzioni giurate – traduzioni legalizzate
Cosa è una traduzione certificata?
Nel Regno Unito, si tratta di una traduzione accompagnata da una dichiarazione da parte del traduttore, in cui questi attesta che la medesima è stata effettuata al meglio delle proprie capacità e conoscenze. Tale certificazione deve sempre essere firmata dal traduttore e può riportare i dati dell’albo di riferimento del traduttore (qualora questi si appoggi ad un albo). Vale la pena ricordare che l’iscrizione ad un albo non è obbligatoria per i linguisti, tuttavia è raccomandabile in quanto potrebbe fornire una maggiore garanzia di affidabilità. Onde evitare spiacevoli (e costosi) ritardi e intoppi, è importante scegliere un traduttore basato nel Regno Unito se la traduzione deve essere utilizzata in questo Paese.
Traduzione giurata/sworn translation
In alcuni casi vi sarà richiesto di presentare una traduzione giurata di un documento. In questo caso la certificazione della traduzione dovrà essere firmata dal traduttore davanti ad un notaio o solicitor, i quali hanno l’autorità legale di confermare l’identità del traduttore. Non hanno tuttavia la possibilità di garantire l’accuratezza o meno della traduzione. Raramente questo tipo di certificazione viene richiesta per documenti da presentare a uffici pubblici, mentre è spesso necessaria per documenti da presentare in tribunale. Il mio consiglio è quindi quello di richiedere maggiori informazioni sul tipo certificazione richiesta direttamente all’ente presso il quale il documento deve essere presentato.
Traduzioni legalizzate/apostillate
Ancora più raro è il caso in cui vi venga richiesta la legalizzazione di un documento estero tradotto in inglese da utilizzarsi nel Regno Unito, ma qualora dovesse uccedere, la traduzione dovrà prima essere giurata davanti ad un notaio e successivamente inviata all’ufficio legalizzazioni per l’apposizione dell’Apostilla.
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